Psicoeducazione di gruppo per il paziente grave. Manuale di intervento sul funzionamento sociale

Riferimento: 9788835117360

Editore: Franco Angeli
Autore: Popolo Raffaele, Poliseno Tommaso Achille
Collana: Psicoterapie
In commercio dal: 01 Aprile 2021
Formato: Libro in brossura
EAN: 9788835117360
25,00 €
Quantità
Non disponibile

Descrizione

I progressi raggiunti in ambito farmacologico e psicosociale negli ultimi decenni hanno reso possibile la gestione clinica di quadri psicopatologici complessi; disturbi che rientrano nell'area delle psicosi o dei disturbi gravi di personalità sono ora oggetto di trattamento, e non soltanto di semplice contenimento. Ma è sufficiente questo per consentire ai nostri pazienti di raggiungere la migliore qualità di vita per loro possibile? I pazienti gravi sono accomunati da importanti difficoltà in ambito lavorativo e relazionale, nella cura di sé così come nella gestione del proprio spazio. Non basta più cercare la remissione sintomatologica per permettere al paziente un miglior funzionamento sociale. Questo manuale di psico-educazione è rivolto a tutti coloro che operano nell'ambito della salute mentale pubblica. Lo scopo è quello di fornire uno strumento di intervento agile finalizzato all'incremento del funzionamento sociale compromesso, a volte in modo significativo, nei pazienti gravi. Oggi è possibile parlare di miglioramento del funzionamento anche nei pazienti più complessi in quanto anni di osservazione hanno permesso di considerarli non necessariamente destinati ad un progressivo deterioramento. Diverse reviews hanno mostrato che pazienti con disturbi mentali gravi possono andare incontro a una remissione dei propri malfunzionamenti. Lo strumento che proponiamo fornisce le indicazioni per realizzare e gestire una piccola comunità di apprendimento di tutte quelle operazioni mentali che sottendono le competenze sociali di una persona (ad esempio, abilità cognitive di base e metacognitive). Il protocollo di intervento ha come scopo quello di portare i pazienti a sapersi interrogare in gruppo sulle proprie capacità relazionali e di fronteggiamento delle difficoltà quotidiane, a poter valutare le proprie abilità di ragionamento, anche in funzione delle condizioni psicopatologiche del momento o della terapia farmacologica assunta. E la psicoeducazione si è dimostrata nel tempo una modalità efficace, anche per incrementare e valorizzare le risorse dei pazienti.