Saggi sulla psicologia degli enneatipi

Riferimento: 9788834018095

Editore: Astrolabio Ubaldini
Autore: Naranjo Claudio, Cecchini M. G. (cur.)
Collana: Psiche e coscienza
In commercio dal: 17 Giugno 2021
Pagine: 256 p., Libro in brossura
EAN: 9788834018095
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Descrizione

Il testo a cui Claudio Naranjo ha lavorato fino agli ultimi mesi della sua vita si rivela fondamentale per la conoscenza della psicologia degli enneatipi, il modello teorico che integra l'insegnamento tradizionale dell'enneagramma della personalità trasmesso da Oscar Ichazo con gli studi e le ricerche portati avanti da Naranjo stesso per quasi sessant'anni. Naranjo spiega dapprima il percorso che lo ha condotto a percepire con forza la necessità di un cambiamento nel mondo dell'educazione e dell'insegnamento, in quanto unica possibilità di sanare una società profondamente malata. Introduce poi il lettore nel viaggio eroico dalla personalità allo spirito, essenziale per rimanere aderenti alla vera tradizione dell'enneagramma della personalità, che troppo spesso è stato ridotto a mero psicologismo. Segue un'esposizione delle diverse forme di autorealizzazione di santi, maestri, saggi e geni rappresentativi dei diversi tipi umani, che viene declinata attraverso un excursus storico intorno a figure rappresentative della filosofia, della letteratura e della cultura occidentale. Nella seconda parte del libro, Naranjo riunisce risultati inediti dei suoi studi sul carattere. Partendo dalla 'legge del tre' di Gurdjieff, amplia la lente di osservazione, associando la triade basica di 'pensare', 'sentire' e 'volere' a quella da lui definita la 'famiglia interiore': i principi paterno, materno e filiale. L'indagine della struttura triadica continua nell'associazione della 'teoria dei tre amori' con i differenti sottotipi, fino a un primo confronto con la teoria buddhista dei 'tre veleni'. Emerge quanto mai chiaramente da queste pagine il significato profondo dell'enneagramma come cammino di realizzazione psicospirituale che passa necessariamente attraverso l'osservazione delle parti oscure di sé e del dolore insito nel dissolvere la falsa immagine che ci siamo costruiti di noi stessi.