Come sopravvivere al mestiere del veterinario ed... essere felice! Manuale di sopravvivenza per il medico veterinario moderno

Riferimento: 9788899211356

Editore: Le Point Veterinaire Italie
Autore: Schianchi Alessandro
In commercio dal: 31 Gennaio 2019
Pagine: 430 p., Libro in brossura
EAN: 9788899211356
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Descrizione

Chi, ai giorni nostri, può dirsi davvero immune allo stress? Lavoro, casa e famiglia sono i luoghi dove quotidianamente si consumano le gioie e i conflitti, nella difficilissima arte del "sostare" in relazione. Altre volte, l'ondata di marea degli impegni ci travolge, rubandoci il tempo che vorremmo dedicare a noi stessi, lasciandoci vuoti e sfiniti sulla battigia. Se è vero che "lavorare stanca" per esperienza posso affermare che fare il veterinario stanca ancora di più. In un mestiere dove le capacità tecniche diventano un requisito scontato e a volte accessorio alla capacità di entrare in relazione con empatia e comunicare efficacemente, nella "cassetta degli attrezzi" del veterinario moderno, in qualunque settore egli lavori, dovrebbero necessariamente trovar posto quelle competenze "psicologiche" che tuttora nessuna facoltà di medicina veterinaria insegna. Se ti sei identificato nel calabrone della copertina e fatichi anche tu a sollevare il fardello della quotidianità, questo volume ti suggerirà alcuni trucchi per vivere meglio e superare gli stress di ogni giorno, lavorativi e non, proponendoti di conoscere te stesso più in profondità per fortificarti, prima che la corda legata alla pietra si spezzi! Questo libro è fondamentalmente un "manuale di relazioni" progettato per accompagnarti alla scoperta di nuove tecniche utili a rendere piacevole il rapporto che intrattieni con gli altri e perché no, anche con te stesso. Spero che alla fine del percorso fatto di test di autovalutazione e molti esempi pratici, e che potrai seguire vagabondando qua e là tra gli argomenti che ritieni di volta in volta pertinenti e utili, anche tu possa dire come il saggio Aristotele: «Se c'è una soluzione, perché ti preoccupi? Se non c'è una soluzione, perché ti preoccupi?».