Briciola, una damigiana. Le metafore alimentari nella poesia di Emily Dickinson (Una)

Riferimento: 9788890481819

Editore: Gattomerlino/Superstripes
Autore: Mattei P. (cur.)
Collana: Serie blu
In commercio dal: 01 Dicembre 2010
Pagine: 50 p., Libro rilegato
EAN: 9788890481819
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Descrizione

Nella poesia di Emily Dickinson viene sottolinato l'uso delle metafore alimentari. La parola crumb, briciola, ad esempio, termine eminentemente dickinsoniano, ripetuta in contesti diversi, non è forse l'ironica traslazione dell'ostia, del piccolo frammento di pane che nutre per sempre? A Amherst, cittadina del Massachusetts, nell'economia e secondo l'etica puritana di una famiglia benestante come erano i Dickinson, era previsto che le donne della casa provvedessero a fare il pane, a cucinare, a riordinare, a cucire i vestiti. Lei detesta cucire e fare le pulizie ma si dedica con gioia e meraviglia all'orto e certo non sdegna l'ampia cucina soleggiata di Main Street. Nei versi della più grande poetessa americana la più acuta sensibilità non si discosta dal sensuale e sensitivo gusto per il cibo, parabola quasi ossessiva di più alto nutrimento.