È nato prima l'uomo o la carta bollata? Storie incredibili (ma vere) di una Repubblica fondata sulla burocrazia

Riferimento: 9788839717924

Editore: Rai Libri
Autore: Celotto Alfonso
In commercio dal: 20 Febbraio 2020
Pagine: 220 p., Libro rilegato
EAN: 9788839717924
18,00 €
Quantità
Non disponibile

Descrizione

La burocrazia è stata pensata quale garanzia di legalità in un modello di Stato incentrato sul primato della legge. Le regole sono uguali per tutti, approvate da un Parlamento rappresentativo e applicate in maniera imparziale e quasi automatica da pubblica amministrazione e giudici. Sono passati quasi tre secoli e siamo ben lontani da quell'idea illuministica: da anni (molti, troppi) è diventata una forma di complicazione, che estenua i cittadini e intralcia i procedimenti. Il risultato concreto, quello con cui ognuno di noi si trova quotidianamente ad avere a che fare, è un meccanismo così cavilloso nel quale si perde di vista l'obiettivo finale, cioè l'interesse pubblico. Insomma, la burocrazia è ormai uno dei maggiori costi della nostra esistenza, che favorisce la corruzione e potenzia la disaffezione verso lo Stato. Alfonso Celotto, in questo libro, racconta alcuni dei problemi che ci hanno portato al punto in cui siamo: troppe leggi, troppa lentezza, troppi enti, troppa frammentazione di competenze, un linguaggio troppo oscuro. Una volta apposta anche l'ultima marca da bollo necessaria, è davvero possibile vivere secondo la normativa vigente, oppure manca sempre il modulo H-bis?