A che serve credere. Dio e Marx sembrerebbero morti ma forse non erano loro

Riferimento: 9788873264675

Editore: Affinità Elettive Edizioni
Autore: D'Agata Raffaele
Collana: Storia, storie
In commercio dal: 15 Maggio 2020
Pagine: 112 p., Libro in brossura
EAN: 9788873264675
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Descrizione

La nostra capacità di spiegare come stiano le cose è potenzialmente illimitata; credere, quindi, non serve a spiegare (anzi può ostacolare lo sforzo di capire sempre di più). Ma accettare positivamente il dato primario di essere al mondo (e che, comunque, il mondo c'è) precede e oltrepassa ogni spiegazione, così come non possiamo mai veramente dimostrare perché riconosciamo giusto agire in un modo piuttosto che in un altro e prendere una parte piuttosto che un'altra circa il nostro destino e il corso degli eventi. Qui intervengono in ultima istanza veri e propri atti di fede, non importa se compiuti in una modalità definita (da noi o dagli altri) credente oppure in una modalità definita (da noi o dagli altri) non credente. E il nostro tempo ne richiede più che mai.